Classe V A
SCUOLA PRIMARIA PIETRAMELARA
Oggi,16/02/2016, siamo andati al cinema a Piedimonte Matese, al “Cotton” per vedere: “Il Piccolo Principe”. È stato un film molto emozionante, pieno di riflessioni, che ci hanno fatto capire che non bisogna pressare i bambini con aspettative di successo, ma bisogna fargli godere la propria vita piena di emozioni, di svago, di fantasia e di pensieri liberi.
Il film, parla di un vecchio signore e della sua nuova vicina di casa, che si trasferisce in paese con la mamma, per dedicarsi solo allo studio, senza pensare alla libertà. Il vecchio , racconta alla bambina, mostrandole pagine del diario, di quando atterrò nel deserto e conobbe il Piccolo Principe. Questo anziano approfondisce sempre di più il discorso della storia del ragazzino, proveniente da un altro pianeta. Tra i due si crea un rapporto molto stretto di amicizia. La bambina è sempre più affascinata della storia e i due affrontano insieme un’ avventura, attraverso la quale la bambina impara a usare la sua fantasia e ritrova la sua infanzia.
RIFLESSIONI
Questo film, mi ha fatto pensare che una mamma non può sottomettere la propria bambina a una vita senza senso, pensando solo al suo successo e decidendo il futuro della figlia. Mi ha insegnato inoltre che gli adulti dovrebbero ricordare il loro passato di bambini, pieno di sogni e fantasia e perciò non dovrebbero ostacolare quello dei propri figli.
Grande è stato anche l’ insegnamento dell’ aviatore, che ha dato alla bambina tutto ciò che la mamma non era stata in grado di darle. Alla fine anche la mamma ha capito che ogni bambino deve vivere la propria vita, ricevere e usare la propria fantasia.
Tutti devono crescere ma senza dimenticare l’ infanzia e i sogni adolescenziali.
V A
CLASSE VB
Il piccolo principe
La bambinaL’aviatore è uno dei personaggi principali del celebre film tratto dal libro “Il piccolo principe”. Ha uno spirito libero e divertente e crede fortemente nei sogni e nella magia.
Ha occhi azzurri, una folta barba grigia, un naso grosso;indossa una vecchia divisa da aviatore giallastra e rattoppata, una sciarpa bianca,scarpe molto vecchie e marroni ed un cappello da aviatore anch’esso marrone.
Ha un carattere frizzante, è sempre in vena di fare scherzi e non è mai triste. Il suo più grande desiderio è ritornare ad essere un bambino.
Il suo motto è :”Il problema non è diventare grandi ma dimenticare”.
La bambina
La bambina è un altro dei personaggi principali del piccolo principe. E’ seria quando serve ma anche divertente nei momenti giusti. Ha capelli neri , occhi marroni , un naso piccolo e labbra sottili .
Indossa una sciarpa bianca , un golfino ocra , ed una gonna blu e azzurra a quadretti ;ha nei capelli una fascia bianca .
Il suo carattere è molto divertente e il suo motto è : “Non sono sicura di voler diventare grande”.
La mamma della bambina
La mamma della bambina è anch’essa un personaggio del “piccolo principe”.
Ha capelli neri mantenuti da uno chignon,ha occhi marroni , labbra carnose e naso a patata.Indossa una cravatta celeste , una camicia bianca , un tailleur grigio e delle ballerine nere.
Ha un carattere testardo e autoritario e ha grandi progetti per la sua amata bambina.
Il piccolo principe
Il piccolo principe è il protagonista del film che l’ aviatore incontra nel deserto del Sahara. E’ innamorato di una rosa che vive con lui sull’ asteroide B612 . Ha capelli oro, occhi azzurri, labbra sottili enaso piccolo. Indossa una sciarpagialla, un vestito verde, una cintura gialla e scarpe celesti. Ha un carattere buono, generoso e delicato.
Il racconto del Piccolo Principe ci insegna a vivere, amare, a capire il mondo che ci circonda : si vive bene solo se si sanno prevalere i sentimenti. E’ diventato il simbolo della generosità al servizio degli altri, dell’ amicizia, della solidarietà e della voglia di veder nascere un mondo migliore, più giusto, più equo, più sano, più pulito. Tutti dovremmo provare ogni tanto ad osservare il mondo con gli occhi di un bambino, il che non significa essere ingenui.
V B
Gli alunni della VC
IL PICCOLO PRINCIPE E LA VOLPE
Il Piccolo Principe abitava in un pianeta da solo con la sua rosa. Un giorno andò su quattro pianeti: al primo incontro’ un re, al secondo un vanitoso che si credeva di essere bello, al terzo un lampionaio che accendeva solo luci, al quarto un geografo. Infine ritornò sul suo pianeta e sentì una voce che lo salutava. I Piccolo Principe si voltò e non vide nessuno. Una volpe gli disse che per essere amici è necessario “addomesticare” e gli spiegò che “addomesticare” vuol dire “creare molti legami”. La volpe lo portò su un pianeta dove c’erano molte rose ma il Piccolo Principe notò che erano tutte rovinate perché non erano state mai curate, invece la sua rosa era più bella perché era stata curata.
Mille rose in un giardino assomigliano a quelle che il Piccolo Principe ha lasciato sul suo pianeta, ma la sua è unica in quanto l’ha “addomesticata”, ha creato legami con la rosa.
Oltre alle apparenze c’è lo spirito, che dobbiamo scoprire usando il cuore. Solo con il cuore possiamo legare legami con altre persone.
Gli alunni della VC
